Non si parla di sole buone maniere ma bensì di un attitudine a come porre lo sguardo sulle cose. Hai un dono che è la vita, ogni giorno ti rendi consapevole di aprire gli occhi e respirare ed avere la possibilità di ammirare l’ambiente circostante e di creare qualcosa di significativo.
La natura, te stesso, la tua anima hanno la capacità di sentire il tuo stato emotivo e di esserne condizionati. Mi chiedo se ti sei mai posto in questa prospettiva, volta a comprendere lo scambio che c’è tra l’ambiente e te, tra il te conscio e quello inconscio. Accogliere ciò che il mondo ti offre senza porre condizioni significa considerare la vita, gli incontri e i doni immateriali come elementi capaci di trasformare la prospettiva che hai. Allo stesso tempo la tua capacità di trasformare i tuoi pensieri in qualcosa di amorevole e grato consente di dare colore all’ambiente circostante.
Per questo la gratitudine non è solo uno strumento che ti aiuta a renderti consapevole delle enormi potenzialità che ha anche solo un piccolo dettaglio che ti circonda; ma ti rende anche mentalmente, energeticamente, spiritualmente propositivo a creare tu stesso un ambiente ricco e florido.

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