Quante volte ci siamo detti “non ci riesco” o “non ce la faccio”… Sono definite convinzioni limitanti, un limite che noi stessi ci imponiamo come tale per non agire o semplicemente non guardare oltre. Ci sono tre situazione per la quale preferiamo non agire consapevolmente in maniera proattiva:
- Sentirsi senza speranza, come se l’obbiettivo desiderato sia irraggiungibile;
- Sentirsi impotenti, con un obbiettivo possibile ma non ci si sente capaci di raggiungerlo;
- Non sentirsi degni, come se non meritassimo di raggiungere l’obbiettivo desiderato.
Per trasformare le convinzioni limitanti è importante rispondere al “COME FARE”. Aggiornando le convinzioni depotenzianti scritte sopra possiamo trasformarle così:
- Identificando l’intenzione positiva e riconoscendo la lacuna alla base della convinzione;
- Riconoscere le informazioni positive che permettono di ampliare l’intenzione positiva;
- Chiarendo e rinnovando le relazioni che determinano il senso del proprio scopo, ricevendo un sostegno positivo a livello d’identità.
Tutto ciò che possiamo rappresentarci internamente, se alimentato con parole, immagini e abitudini prende forma anche nella nostra realtà.

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