Il conflitto nasce da divergenze negli obbiettivi, nel significato dato al vissuto o nei valori. Per i valori è normale, a volte è solo necessario trovare un compromesso; Talvolta dovrai concentrarti più su un valore che un altro. Il compromesso si raggiunge guardandosi dentro e ponendosi la domanda “Cos’è più importante in questo momento della mia vita , considerati tutti i miei interessi conflittuali?” Dopo di che scegli di agire alla luce del valore che hai identificato, invece di perdere tempo in inutili preoccupazioni per quello che potresti perderti.
Nel vissuto si parla del passato, e più vai avanti più lo stesso diventerà chiaro ai tuoi occhi. Come qualcosa di necessario per diventare la splendida persona che sei oggi.
Negli obbiettivi, alla base abbiamo sempre i valori. Se per te la famiglia è un valore ma anche un obbiettivo, ogni tua azione non sarà mai distante dal voler credere in questo obbiettivo. Pure quando ti sembrerà assurdo, o penserai di esserne lontano in realtà sarai sempre lì davanti allo stesso. Credici sempre anche quando pensi di non farlo. Perché ciò che credi sarà poi ciò che vivrai. Il pensiero positivo costa uno sforzo iniziale, che presuppone credere in se stessi e nella vita. La sofferenza invece è semplice perché presuppone l’arresa. Non arrenderti mai.
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