Le influenze sottili

Mi ero presa una pausa dalla pubblicazione, perché stavo realizzando che il mio ultimo progetto è più vicino alla concretizzazione di quello che potevo immaginare. Presto condividerò con voi! Gioia indiscussa ma anche paura. Per un secondo ho anche pensato di non meritarlo. Ma poi con un bel respiro profondo sono tornata a me stessa, centrata, una me che sta operando per realizzare. A quel punto ogni dubbio è scomparso. Come vedete una volta compresi certi aspetti, nella vita non sarete esenti da turbamenti. Ma bensì saprete come affrontarli, consapevoli, che ogni volta che vi fermerete su una emozione, sarà perché sceglierete di farlo. E’ normale provare disagio, ma non è normale vivere costantemente con quel disagio. Amatevi, rispettatevi ed abbiate la pazienza di comprendervi. Se non voi stessi, chi può farlo?

Quante volte abbiamo detto che l’ambiente, il cibo, le relazioni costruiscono la nostra persona, la modificano e nel contempo sviluppano desideri ed emozioni diverse. E’ importante prenderci cura dei nostri spazzi. Sedetevi ed osservate il vostro ambiente, la vostra casa, il vostro lavoro, i rapporti, le persone che avete scelto nella vostra vita. Siate grati per ogni cosa che vi circonda, anche la più brutta presto si trasformerà in qualcosa di nuovamente bello, perché ora siete consapevoli, e questo vi porterà a fare scelte diverse da prima. L’importante che riconosciate quando agire, quando osservare, quando ascoltare.

“Sulla purezza di ciò di cui ci nutriamo si fonda la purezza dell’esistenza; sulla purezza dell’esistenza si fonda la sicura memoria della nostra natura spirituale; e in virtù di questa reminescenza ci si libera da tutti i nodi che stringono il cuore.” (Chāndogya Upaniṣad)