CHI SEI SE NON HAI CIO’ CHE VUOI

Questa è una domanda che nasce dal momento in cui non riesci a trovare il senso alle cose. Non so se vi è mai capitato nella vita, quel periodo in cui vivi senza comprendere dove porterà quella strada: Vivi e crei con un sogno, e la dose d’incertezza è alle stelle. La mente la maggior parte del tempo crea immagini negative, per raccontarsi storie, e di conseguenza le energie e le emozioni scendono a capofitto. Tutto perché non si vede fuori la prospettiva.

Personalmente ho provato varie tecniche di PNL, ma erano molto forzate. Nel senso che nonostante mettessi in pratica tutte le varie teorie era una cosa di cui io mi dovevo impegnare e focalizzare. Così feci, con il pensiero che nel lungo periodo sarebbe diventato naturale. Non è stato così perche di 10 pensieri depotenzianti solo 3 riuscivo a dirottarli e trasformarli in altro. Allora mi sono spinta oltre, cercando di comprendere il mio senso profondo sul perché nonostante studiassi, lavorassi, lavorassi sul mio nuovo progetto e mettessi in pratica i vari esercizi, io fossi ancora ancorata a qualcosa di depotenziante. Avevo iniziato a farmi domande sul passato, sulla radice delle mie convinzioni e la storia della mia famiglia. Ho lavorato sui nodi del passato, percependoli sciolti. Poi una cosa mi ritornava continuamente: il sentimento di essere sbagliata qualunque cosa facessi. Si dice che non c’è peggior giudice di noi stessi. Impara ad ascoltare il tuo dialogo interiore. Consapevolezza dei toni e modi con la quale ti rivolgi alle tue azioni o ad i tuoi pensieri. Sii presente nel qui ed ora, aiutati con dei respiri profondi e sentiti. Presta attenzione sul momento, le cose che ti circondano, le persone che ti parlano o ascoltano, vivi apprezzando il presente.